Schemi a Cascata: Come farli bene, in 3 minuti [Esempi PDF]

 

Come si crea uno Schema a Cascata perfetto che ti fa ricordare le informazioni, già mentre le schematizzi?

E soprattutto in maniera veloce? Non penso che vuoi studiare lentamente.

In quest’articolo ti darò 3 consigli per fare uno schema a cascata perfetto, senza rischiare di perdere tempo.

Ma perché dovresti ascoltare Giuseppe Moriello (io)?

Perché lo schema a cascata è uno strumento inventato e brevettato da me e da Andrea Acconcia per far studiare più velocemente gli studenti universitari italiani.

E quindi penso sia meglio se te lo spieghiamo noi e non qualche “esperto improvvisato” che ci copia.

Innanzitutto ti linko qui il video in cui ne parlo, se ti piace il mio maglioncino blu:

Ma dato che sono buonissimo, ti riporterò in quest’articolo anche un riassunto del video.

Quindi partiamo.

Perché gli Schemi a Cascata sono i migliori schemi per studiare e per preparare i tuoi Esami in 7 Giorni?

Per 3 Motivi fondamentali:

  1. Ti fa ricordare le informazioni all’esame, perché puoi memorizzare questi schemi col Palazzo della Memoria.
  2. Ti permette di capire come studiare tante pagine in poco tempo.
  3. È più veloce da fare, rispetto ai riassunti.

Gli Schemi a Cascata vanno fatti uguali per ogni facoltà universitaria?

Tanti studenti ci chiedono come fare gli Schemi a Cascata per Medicina, per diritto, per ingegneria, per architettura, per storia etc. etc.

La verità è che lo schema a cascata segue gli stessi principi scientifici per ogni facoltà universitaria.

In quale fase del Metodo di Studio Universitario vanno fatti gli Schemi a Cascata?

Se hai letto l’articolo completo sul metodo di studio universitario, saprai già che le fasi del nostro leggendario metodo di studio sono 4:

  1. Organizzazione.
  2. Comprensione.
  3. Memorizzazione.
  4. Esposizione.

Gli Schemi a cascata rientrano nella fase di Comprensione. Ma ora devi capire come si fanno.

Come fare uno Schema a Cascata?

Segui questo procedimento. Ecco le istruzioni:

  1. Prendi un foglio bianco (meglio se a righe).
  2. Scrivi il titolo dell’argomento (in alto al centro).
  3. Schematizza in modo gerarchico (come ti spiegherò tra poco).
  4. Usa simboli e frecce (per scrivere meno e studiare più veloce).
  5. Numera il foglio.
  6. Inseriscilo nel raccoglitore.
  7. Passa al prossimo Schema a Cascata.

Ora che abbiamo visto la ricetta, andiamo a vedere 3 consigli per fare bene uno schema a cascata.

3 Consigli per fare uno Schema a Cascata che ti fa studiare più velocemente:

1) Usa la Struttura Gerarchica.

Abbiamo usato la parola “cascata” proprio perché la struttura dello schema segue un andamento a cascata come questo:

Esempio Schema a Cascata
Esempio di schema a cascata fatto da una nostra studentessa.

Devi fare lo schema in maniera tale che sia chiara la gerarchia tra i concetti principali e i concetti secondari.

Insomma è una cascata di concetti.

Perché è così importante la gerarchia nello schema?

Perché la gerarchia aiuta la comprensione e la memorizzazione.

L’ha dimostrato lo psicologo canadese Endel Tulving in un famoso esperimento.

Ha diviso un gruppo di 100 studenti in due gruppi e ha dato loro delle schede contenenti delle informazioni.

Al primo gruppo ha chiesto di memorizzarle.

Al secondo gruppo ha chiesto di classificarle secondo delle categorie.

Ad un esame finale, è risultato che i due gruppi avevano memorizzato lo stesso numero di schede.

E al secondo non era stato nemmeno chiesto di memorizzarle!

In questo modo, lo psicologo ha dimostrato che creare una gerarchia tra i concetti, te li fa memorizzare.

2) Dividi lo Schema a Cascata in degli Step.

step schemi a cascata

La nostra memoria odia la confusione e ama gli step, ossia i passettini logici.

Prendi ad esempio quest’articolo di blog.

Invece di scrivere un lungo muro di testo parlando degli schemi a cascata, ho diviso questa guida sugli schemi in 3 consigli.

Se avessi scritto un muro di testo, alla fine non ti saresti ricordato niente.

Dividendo l’articolo in 3 step, mantengo alta la tua attenzione ed è più facile che ti ricordi il contenuto.

Allo stesso modo, dividendo l’argomento d’esame in vari Step lo capirai e lo memorizzerai più facilmente.

Inoltre è più facile e divertente per me spiegarti gli schemi.

Allo stesso modo sarà più facile per te esporre all’esame o fare lo scritto.

Seguendo degli step nella tua mente, mostrerai al professore che sei completamente padrone della materia d’esame.

3) Fai a mano gli Schemi a Cascata.

schemi a cascata fatti a mano

Perché è meglio farli a mano che al computer? Per due motivi:

A) Per la memoria muscolare.

Una ricerca condotta da ricercatori norvegesi e francesi, ha dimostrato che, quando scrivi a mano, si attivano più aree del cervello.

Quindi quando scrivi qualcosa con le tue mani, la tua mente è più focalizzata e ricorda di più quello che stai studiando.

Lo so che è più veloce farli al computer, ma così te li ricordi di meno.

B) Per l’organizzazione percettiva.

Cosa vuol dire? La nostra mente quando compie un compito fisico, riceve una scarica di dopamina più forte.

Quindi prova più piacere. Per questo motivo farli a mano è più piacevole per la mente e ti fa venire più voglia di studiare.

Se fai gli schemi al computer, il nostro cervello non li percepisce come obiettivi raggiunti.

Inoltre guardando il blocco di schemi hai l’organizzazione percettiva.

Cioè sai chiaramente quanto hai fatto, e quanto ti manca.

Quando li metti sul computer invece, potrebbero essere 30 come 100, e il nostro cervello non lo percepisce. Ma ora

ALTRA DOMANDA LEGGENDARIA: Come fare gli schemi a cascata più velocemente?

Tanti studenti pensano di essere lenti nel fare gli schemi a cascata, e mi bombardano di messaggi disperati.

“Aiutami Giuuu, sono troppo lento a fare gli schemiiii!!!”

Cosa fare quando ci metti troppo a fare gli schemi? Tornare ai riassunti?

Ovviamente no. C’è una soluzione (anzi più di una).

Innanzitutto ti suggerisco di guardare questo video in cui io e Andrea Acconcia ti spieghiamo come fare gli Schemi a Cascata senza perdere tempo.

E dentro il manuale “Schemi a Cascata Leggendari” del nostro “Master SLAMP”, sono mille i consigli per velocizzarti con gli schemi.

Per dartene uno subito molto potente, ti dico:

“Non puntare alla quantità, ma alla qualità”.

Cosa vuol dire?

Immagina di andare dal medico e dire:

“Dottore oggi per curarmi ho preso tante medicine.”
“Quali?”
“Boh, tante. Così mi curo di più.”
“Ma sei scemo o mangi i sassi?!?”

Il dottore l’ha presa un po’ male, ma a buon ragione.
Perché fa bene a rispondere male?

Perché non conta QUANTE medicine prendi, ma QUALI.

Allo stesso modo, non conta QUANTI schemi fai ma QUALI.

Perché il nostro obiettivo col metodo non è fare tanti schemi a cascata o fare tanti palazzi della memoria.

Lo scopo è rispondere a tutte le domande del professore e prendere 30. Quando uno studente mi dice:

“Giu, ci ho messo 30 minuti a fare quello schema a cascata. Come faccio ad andare più veloce?”

Io rispondo:“E quindi? Che fa? A quante domande risponde quello schema?”

Se risponde a tante domande puoi impiegarci anche 4 ore e va bene.

Se risponde ad una domanda scema che il professore non fa mai, allora massimo massimo devi metterci 3 minuti.

ALTRO DOMANDONE: Come faccio a fare gli schemi a cascata in 3 minuti come dici tu?!?

Tanti studenti mi dicono:”Va bene Giu, ma tu ci mettevi 3 minuti, come facevi?”

Allora: per metterci anche tu 3 minuti, sicuramente devi applicare tutte le tecniche che trovi nel Manuale “Organizzazione di Cemento Armato” del “Master SLAMP”.

Ma se dovessi darti un consiglio potente ora, su come fare uno schema a cascata velocemente, ti direi:

“Datti solo 4 giorni per schematizzare tutto il libro, e studia per priorità.”

In questo modo puoi sfruttare il principio del tempo a pressione e l’effetto domino (che spiego anche in quest’altro articolo sulle tecniche di concentrazione).

Se vuoi creare gli schemi a cascata in 3 minuti, devi metterti fretta da solo.

L’università è come il gas, se non la limiti si espande fino a prendersi tutta la tua vita.

Per questo è così importante per noi, darsi massimo 7 giorni per ogni esame.

Esempi di Schemi a Cascata [PDF]

Se vuoi qualche esempio di Schema a Cascata, commentato direttamente da me, scorri questo PDF estratto direttamente dal Manuale “Schemi a Cascata Leggendari“:

Ma come preparare i tuoi Esami in 7 Giorni con gli Schemi a Cascata?

Per capire definitivamente come padroneggiare questo strumento, ti basta leggere il manuale “Schemi a Cascata Leggendari“, che trovi dentro il “Master SLAMP” a questo link:

http://go.metodouniversitario.it/3240

Ti ripeto che lo schema a cascata è uno strumento di preparazione degli esami universitari, che abbiamo inventato noi e che ti consiglio di studiare da noi.

Gli altri che cercano di insegnare questi schemi, potrebbero farti perdere tempo e soldi.

Se vuoi vedere tutte le Testimonianze e le Recensioni di Metodo Universitario, clicca qui:

🔗 https://metodouniversitario.it/recensioni-metodo-universitario/

Qui da Giuseppe Moriello è tutto.

Ti mando un abbraccio e un in bocca al lupo per la sessione.